Il delitto in funzione del compimento del mistero della redenzione; dalle Tre versione di Giuda di J. L. Borges a Il nome della rosa di U. Eco

Journal of Faculty of Humanities and Social Sciences in Split, No. 4 January 2011

Professional paper

Katarina Dalmatin ; Filozofski fakultet Sveučilišta u Splitu, Split, Hrvatska 

pages 185-194

Icon
04_13_Dalmatin PDF

Abstracts:

Il presente contributo analizza le modalità della ricezione ermeneutica di Jorge da Burgos, uno dei personaggi principali del romanzo Il nome della rosa, e i legami intertestuali che si stabiliscono tra il romanzo di Eco e i due racconti di J. L. Borges incentrati su personaggi eretici. Nel racconto Tre versioni di Giuda Borges riflette sulle interpretazioni metafisiche di Giuda ad opera di Nils Runeberg, teologo svedese, il quale, in netto contrasto con l’intera tradizione teologica, elabora tre rivisitazioni del tradimento di Giuda. Nella prima, Dio si umiliò a tal punto da diventare uomo, ma non un uomo impeccabile e perfetto, Egli si identificò anche con il suo peccato scegliendo il destino peggiore di tutti, quello di Giuda. L’ambigua interpretazione borgesiana del tradimento di Giuda acquista un ruolo importante nel contesto della ricezione ermeneutica della figura di Jorge perché permette la coesistenza di due sistemi assiologici contrapposti, entro i quali gli atti di Jorge possono essere interpretati sia come delitti sia come espressioni della volontà di Dio.

Keywords:

Borges; delitto; Eco; eresia; intertestualità; redenzione

URI:

https://zbornik.ffst.unist.hr/?p=1528&lang=en