Spigolando tra Tabulae e Fabulae. Migrazioni, esilio, nostalgia nelle storie adriatiche di Sergio Anselmi

Journal of Faculty of Humanities and Social Sciences in Split, No. 4 January 2011

Review article

Marilena Giammarco ; Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara Dipartimento di Studi Comparati

pages 157-170

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Abstracts:

Sergio Anselmi (1924-2003) è stato professore ordinario di Storia dell’Economia alle Università di Urbino e di Ancona e Direttore del Centro di Studi Storici della Repubblica di San Marino. Ha dedicato la gran parte delle sue ricerche allo studio della regione adriatica, in particolar modo dell’Adriatico centro-meridianale. È anche autore di una cospicua produzione narrativa in cui mescola abilmente il rigore storico con una vivace vena narrativa (Storie di Adriatico, 1996, Ultime storie di Adriatico, 1997, Mercanti, corsari, disperati e streghe, 2000, Perfido Ottocento, 2002). Oltre all’accurata ricostruzione socio-economica dello spaccato di diverse città dell’Adriatico occidentale e orientale dal XIV al XX secolo, nei racconti emerge la nostalgia dei protagonisti. In effetti, molte delle storie narrate riguardano i flussi
migratori accaduti nei vari momenti storici tra le due sponde del mare comune.

Keywords:

Anselmi; Letteratura adriatica; Nostalgia

URI:

https://zbornik.ffst.unist.hr/?p=1518&lang=en